lunedì 20 maggio 2013

L'asteroide 1998QE2 di passaggio vicino alla Terra il 31 Maggio.

È grande come quello che ha fatto estinguere i dinosauri, con un diametro di 1,4 km, ma non dobbiamo farci prendere dal panico, in quanto passerà ad una distanza 15 volte quella Terra-Luna!!!
L'asteroide 1998QE2 è sotto osservazione da 15 anni, tuttavia gli scienziati non sono in grado di darci la provenienza esatta del corpo celeste; un'ipotesi, basata sulla sostanza fuligginosa che ricopre la superficie, suggerisce una probabile provenienza dall'esplosione di una cometa avvicinatasi troppo al Sole.

Per tutti gli appassionati sarà una grande emozione, in quanto, grazie al suo passaggio così ravvicinato, potremo effettuare osservazioni particolareggiate di un corpo celeste!!!


lunedì 15 aprile 2013

Ultime Notizie dal Cielo

Le ultime osservazioni dell'Ufficio "Near-Earth Object" della NASA presso il laboratorio "Jet Propulsion" di Pasadena in California, hanno reso noto che la cometa C/2013 A1 (Siding Spring), descriverà un'orbita molto più vicina a Marte di quanto si fosse stato calcolato precedentemente.
Il passaggio avverrà il 19 Ottobre 2014 alle 11:51 PDT (18:51 UTC), e i nuovi dati impostati riduce significativamente la probabilità che la cometa potrebbe impattare col pianeta rosso, da circa 1 a 8,000 a circa 1 su 120.000.
Ancora manca un anno prima di poter osservare questo meraviglioso avvenimento, ma speriamo che nuove osservazioni non svelino un ulteriore decremento da farci rimanere col fiato sospeso!!!

Vi terremo aggiornati!!!

The Solar System with a Comet

venerdì 29 marzo 2013

Colomba Pasquale

Ebbene sì, ci troviamo nel periodo pasquale. Non potrà dunque mancare sulle nostre tavole la Classica Colomba Pasquale e perché no? Magari fatta in casa!!!


Ho dunque pensato di cogliere l'occasione per postare una famosa ricetta di Anna Moroni, semplicissima, più volte realizzata da me, che mi ha regalato moltissime soddisfazioni!!! 
Ecco come si fa...

Ingredienti:

- 3 uova;
- 100 g di zucchero;
- 350 g di farina "00";
- 1 bicchiere di latte;
- la scorza di 1 arancia grattugiata;
- la scorza di 1 limone grattugiato;
- 1 bustina di lievito pizzaiolo per torte salate;
- 100 g di granella di zucchero per colombe;
- 100 g di mandorle sbucciate bianche;
- 50 g di mandorle amare.


Procedimento:

Separare gli albumi dai rossi e montare i primi a neve. In un altro recipiente montare i rossi con lo zucchero e il burro. Aggiungere un po' di latte per amalgamare meglio.
Aggiungere poi la farina setacciata, le mandorle amare precedentemente tritate nel mixer, l'arancia e il limone grattugiato, il latte, l'arancia candita, un pizzico di sale, il lievito ed infine gli albumi, mescolando dal basso verso l'alto.
Versare l'impasto in uno stampo per colomba di carta da 750 g, poggiare sopra le mandorle con delicatezza in modo che durante la cottura non scendano sul fondo e completare con abbondante granella di zucchero.
Infornare a 170° per 50 minuti (anche se il mio forno ci mette 1 h), trascorsi i 50 minuti controllare la cottura con lo stuzzicadenti.






Qualche consiglio: non utilizzare il forno ventilato perché tende ad asciugare il dolce!!! Inoltre posizionare la colomba al centro del forno!!!

Per comprare lo stampo di carta basta recarsi in qualsiasi negozio per prodotti di pasticceria.

mercoledì 20 marzo 2013

Nuova vita batterica scoperta in Antartide

L'Antartide il continente ghiacciato in realtà nasconde una sorpresa dietro l'altra!!!

Un gruppo di ricercatori russi hanno scoperto una nuova forma di vita microbica, finora sconosciuta, nel lago Vostok, il più grande lago subglaciale in Antartide.

I campioni sono stati prelevati effettuando delle perforazioni a 4 km di profondità, poiché si pensa che il lago, ancora allo stato liquido, sia stato coperto da uno strato di ghiaccio più di un milione di anni fa: ciò ha consentito la preservazione di vita microbica e di processi geochimici molto antichi, di cui non si era a conoscenza.
Infatti, questa copertura ha permesso la conservazione di un paleo-clima di 400.000 mila anni fa, anche se si ipotizza che l'acqua del lago sia stato isolato 15 milioni di anni fa.

La specie batterica scoperta non appartiene a nessuno dei 40 sottoregni conosciuti: difatti gli scienziati hanno isolato il DNA, riscontrando che per il 90% non coincide con nessuno di quelli presenti nel database, potendo dunque affermare che si tratta di organismi sconosciuti!!!
Tuttavia alcuni esperti invitano alla prudenza, dicendo di aspettare ulteriori verifiche.
Ancora non è stato possibile rintracciare l'albero filogenetico e quindi i discendenti di questi batteri.

Il Continente Antartico

Questa zona è quella più inaccessibile di tutta la Terra, isolata rispetto a tutti gli altri bacini sub-glaciali: sono state registrate temperature di meno 89 gradi centigradi; con i suoi 250 km di lunghezza, 50 km di larghezza e 800 m di profondità, Vostok è paragonabile al lago Ontario in Nord America per dimensioni.
La prima stazione venne aperta nel 1956 dai russi, i quali furono i primi ad avanzare l'ipotesi della presenza di un lago allo stato liquido sotto la coltre di ghiaccio, in seguito ad alcuni sondaggi sismici.

Un altro aspetto interessante di questa scoperta è che, questi organismi che vivono in condizioni estreme sulla Terra, potrebbero suggerire agli scienziati dei modelli di vita riscontrabili su altri pianeti, come per esempio su Europa la luna di Giove o su Enceladus un satellite di Saturno.


Inoltre è stato dichiarato che i laghi fanno parte di un sistema interconnesso che attraversa l'intero continente antartico: i corpi d'acqua hanno un'estensione di diversi km e dunque la coltre di ghiaccio ci ha messo milioni di anni per formarsi, ciò implica che gli ecosistemi presenti nei bacini sono stati isolati dall'atmosfera e sono vissuti per migliaia di anni indisturbati.
Tocca a noi adesso scoprirli e riportali alla luce!!!

Sapevate che... Il Fungo che diventa blu!!

Sapevate che esiste un fungo in grado di cambiare colore se viene toccato o tagliato?
È il Gyroporus cyanescens, anche noto come Boletus cyanescens.

Appartenente alla classe Basidiomycetes, il corpo fruttifero si presenta di colore bianco, con viraggio all'azzurro appena viene tagliato, cuticola giallo sporco, cappello convesso, gambo glabro e liscio, carne soda, odore tenue e può raggiungere dimensioni di 9-12 cm (h) x 10-15 cm ( diametro del cappello). 
Vive per lo più in boschi di Latifoglia ed è possibile trovarlo sia solitario sia gregario, in periodi tra la tarda Estate e il primo Autunno, poiché preferisce ambienti asciutti, rispetto agli altri funghi che fruttificano in condizioni umide.


Ma perché diventa azzurro?

Questo fenomeno si verifica a causa di una reazione chimica provocata da una sostanza: l'acido variegatico, contenuto nelle cellule del Gyroporus. Quando le pareti cellulari vengono rotte o danneggiate, questa sostanza, a contatto con l'ossigeno presente nell'aria, si ossida provocando il viraggio di colore del corpo fruttifero.

                               

Quindi la prossima volta che vi imbattete in un esemplare simile, non abbiate paura del suo cambiamento repentino di colore, non è sinonimo di specie velenosa ma solo di reazione chimica!! ;)
Il Gyroporus cyanescens è un fungo commestibile!!

Agli amanti della "Raccolta Funghi" ricordiamo inoltre alcuni piccoli accorgimenti:

- NON DIMENTICATE DI RICHIEDERE O RINNOVARE IL TESSERINO DI RACCOLTA FUNGHI;
- PORTATE SEMPRE CON VOI UN COLTELLO E UN CESTO DI VIMINI, AL FINE DI EVITARE DI STRAPPARE COMPLETAMENTE IL MICELIO DAL SUOLO E GARANTIRE LA DIFFUSIONE DELLE SPORE.

martedì 19 marzo 2013

Festa di San Giuseppe: Torta alle Carote

E per festeggiare questo giorno che ne dite di preparare una bella Torta di Carote?! Leggera, gustosa e arricchita dalla presenza delle mandorle e delle carote, che richiamano il bellissimo sole che per fortuna oggi ha lambito la nostra penisola, regalandoci un scorcio di primavera!!!
Vediamo subito come si prepara!!!



Ingredienti:

- 300 g. di carote;
- 300 g. di zucchero;
- 4 uova;
- 140 g. di farina "00";
- 300 g. di mandorle spellate;
- 1 bustina di lievito;
- buccia grattugiata di un limone;


(1)

(2)

(3)

(4)



Procedimento:

Sbucciare le carote e grattugiarle (1); tritare finemente nel mixer le mandorle (2) con un pizzico di zucchero.
Separare i tuorli dagli albumi e montare questi ultimi a neve ferma (3).
A parte mescolare i tuorli con lo zucchero e aggiungere la buccia del limone, le carote, le mandorle e la farina mescolata con il lievito setacciati ed infine gli albumi.
Versare l'impasto in una tortiera (4) imburrata e infarinata di 26 cm di diametro ed infornare a 180° per 40 minuti.


BUONA TORTA DI CAROTE A TUTTI!!!!

venerdì 15 marzo 2013

Torta Ubriaca

 Fatevi conquistare dalla sofficità di questa torta e dalla deliziosa glassa che ne arricchisce il gusto richiamando tutti i profumi e gli aromi degli ingredienti già presenti nell'impasto.
Questa ricetta l'ho vista alla Prova del Cuoco e ho voluto provarla, il risultato è stato fenomenale!!!




Ingredienti:

- 300 g. di zucchero;
- 200 g. di burro;
- 70 g di cacao o cioccolato fondente da tritare (io ho usato quello in polvere);
- 100 g. di vino rosso;
- 150 g di farina;
- 4 uova;
- una bustina di lievito per dolci.





Procedimento:


Fare a pezzetti il burro in un pentolino, aggiungere il cacao setacciato e il vino rosso e lasciar cuocere. (La ricetta originale prevedeva questo passaggio nel mixer ma io l'ho fatto direttamente sul fuoco e devo dire che il risultato è stato eccellente).
Togliere un bicchiere di carta, circa 170 g. e mettere da parte, questa sarà la nostra glassa.
Intanto nel mixer aggiungere le uova intere e sbatterle per pochi secondi, aggiungere la farina e il lievito setacciati e la crema di cacao e vino raffreddata.


Versare l'impasto in una tortiera di 30 cm di diametro e cuocere a 180° per 30 - 40 minuti.
Dopo la cottura, sformare il dolce e versare sopra il bicchiere messo da parte precedentemente.
Prima di servire lasciare che la glassa si rapprenda, il risultato sarà fantastico.

Inizialmente non mi convinceva il vino nel dolce, mi sembrava un po' difficile da realizzare e invece è semplicissima e veloce da fare e il risultato finale è davvero eccezionale!!!

Provatela e poi fatemi sapere!!!